Epilazione: le alternative ai metodi tradizionali

Epilazione: le alternative ai metodi tradizionali

L’epilazione è probabilmente, o forse senza ombra di dubbio, una delle attività più seccanti per il mondo femminile, soprattutto in estate.
Sono numerosi i metodi di rimozione della peluria, molti dei quali ci fanno perdere parecchio tempo oltre ad essere notoriamente dolorosi.

Se sei stufa di doverti depilare troppo spesso o del dolore da ceretta, è forse arrivato il momento di valutare qualche metodo un po’ più “piacevole” o dai risultati permanenti.

Ecco a te alcune proposte.

1) Sugaring o Ceretta Araba

Lo Sugaring è un metodo di epilazione che prevede l’uso di un mix di succo di limone, zucchero e acqua che verrà applicato sulle zone interessate per poi essere “strappato” dalla pelle una volta asciugato al punto giusto.

Questo metodo, che vanta origini dall’Antico Egitto, è molto economico, oltre che assicurare una lunga durata dei risultati.

Per quali zone valutarlo?

Come per la ceretta, lo sugaring può essere provato su tutto il corpo: dalle sopracciglia alle gambe, è un metodo adatto su tutti i tipi di pelle, anche quelle più sensibili perché molto delicato.

La ceretta araba è un metodo che si è dimostrato essere in grado di ridurre la ricrescita dei peli e, in molti casi, di sfoltire la peluria sulle varie zone del corpo.

Come prepararsi in anticipo?

Puoi provare questa tipologia di epilazione in centri specializzati. Per ottimizzare i risultati è bene sapere che i peli devono essere lunghi almeno 3 mm, quanto un chicco di riso per intenderci.
Come per gli altri metodi che strappano il pelo alla radice, è preferibile esfoliare la pelle prima del tuo appuntamento: l’esfoliazione permetterà di rimuovere la pelle morta che altrimenti, se presente, rischierebbe di intrappolare i peli.

Quanto durano i risultati?

Come anticipato, questo metodo non solo rimuove delicatamente la peluria ma è anche in grado di inibirne la ricrescita nel corso del tempo.

Di solito, attendere 4 o 5 settimane tra una seduta e l’altra, ci aiuta a sortire questo effetto, oltre che a donarci una pelle liscia e raggiante.
Attenzione, sarebbe bene attendere 24 ore dall’epilazione prima di esporsi al sole.

2) Luce Pulsata

La luce pulsata è un metodo che sta aumentando di popolarità negli ultimi anni. Si tratta di un’opzione di rimozione permanente dei peli che, però, richiede tempo e un certo numero di sedute (di solito, un minimo di 10) per poter arrivare ai risultati desiderati.

Per quali zone valutarlo?

La luce pulsata può essere fatta su tutte le parti del corpo, esclusa la delicata area vicina agli occhi. Prima di far ricadere la tua scelta su questo specifico metodo di epilazione, è importante valutare il tono della tua pelle e il colore della peluria. I risultati migliori, infatti, si possono raggiungere solo su determinate combinazioni.
La luce pulsata lavora prendendo di mira la melanina che pigmenta il pelo, in contrasto con la melanina presente sull’epidermide. A causa del basso livello di melanina in chi ha peli molto biondi o rossi, i trattamenti effettuati su questi soggetti potrebbero rivelarsi inefficaci. La luce pulsata, inoltre, non è idonea sulle pelli molto scure poiché c’è il rischio che possa colpire la melanina della pelle e non quella dei peli.

Come prepararsi in anticipo?

L’area trattata deve essere priva di peli per potersi sottoporre ad una seduta di luce pulsata. Dato che è necessario che il bulbo del pelo rimanga presente nello strato sottocutaneo, per essere colpito dalla luce pulsata, l’unico metodo di epilazione consigliato prima della seduta è la rasatura.

Quanto durano i risultati?

La luce pulsate riduce ed elimina i peli sul lungo termine. È come se mettesse a riposo i peli: dopo la seduta, i peli cadono naturalmente e la ricrescita viene visibilmente ridotta e rallentata. La procedura è molto semplice: si andranno a trattare le aree desiderate ogni 20 giorni, per circa 10 sedute, per vedere ridotti fino al 92% dei peli. Dopo questa fase iniziale, il periodo che intercorre tra una seduta e l’altra verrà aumentato ma sarà essenziale per mantenere i risultati raggiunti.

3) Laser

Come la luce pulsata, anche il laser lavora tramite l’emissione di luce e di calore verso il bulbo pilifero.
La principale differenza sta nella luce che, mentre nella luce pulsata contiene tutte le lunghezze d’onda, nel laser contiene un’unica lunghezza d’onda che va a colpire esclusivamente la melanina contenuta nel bulbo pilifero. Il laser è un metodo molto efficace là dove lo spessore e il colore del pelo fossero più evidenti.

Per quali zone valutarlo?

Il laser è utile per rimuovere i peli indesiderati da viso, gambe, braccia, ascelle, inguine e altre aree.

I benefici del laser includono:

  • Precisione. Il laser si dirige verso i peli scuri e grossolani, senza andare a interferire con la pelle circostante.
  • Velocità. Ciascun impulso di luce del laser dura una frazione di secondo e va a colpire molti bulbi piliferi contemporaneamente. Il laser può andare a trattare ¼ dell’area interessata ogni secondo. Le aree più piccole, come il labbro superiore, possono essere trattate per intero in meno di un minuto, e le aree più grandi, come le gambe, richiedono circa una mezz’ora totale.
  • Praticità. Già in 7 sedute è possibile apprezzare una buona perdita di peluria.

Come prepararsi in anticipo?

Il laser è molto più che “far fuori” la peluria indesiderata. Si tratta di una vera e propria procedura medica che richiede l’esecuzione da parte di una persona formata.
Prima ancora di sottoporsi alla prima seduta, lo specialista deve verificare che il tuo tipo di pelle e di peluria siano adatti per questo tipo di terapia.

Sottoporsi a cicli di laser significa eliminare la ceretta perché è necessario che la radice del pelo sia presente nel bulbo. È, inoltre, necessario evitar l’esposizione al sole nei 3 giorni prima e dopo ogni seduta. Il motivo è che l’esposizione al sole riduce l’efficacia del laser, oltre ad avere effetti collaterali come la formazione di macchie solari sulla pelle.

Quanto durano i risultati?

Prima di iniziare, i peli verranno tagliati in modo che ne rimangano pochi millimetri visibili sulla pelle. La macchina del laser verrà impostata in modo da adattare la luce al colore e allo spessore del pelo, al tono della tua pelle, oltre che alla zona da trattare. Sia tu che l’operatore dovrete indossare delle protezioni per gli occhi.

Un gel freddo sarà spalmato sulla zona interessata in modo da agevolare il passaggio della luce del laser nella pelle, oltre che alleviare la sensazione di calore sulla pelle.

Il trattamento va ripetuto ogni 4-6 settimane fino al raggiungimento del risultato desiderato. Solitamente, 10 sedute sono sufficienti per prevenire in maniera efficace la ricrescita dei peli.

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