Per epatopatia (o malattia epatica) si intende qualunque patologia che comprometta la funzionalità del tessuto epatico.
In particolare, l'epatopatia uno stato di malattia del fegato caratterizzato essenzialmente da due fattori:
infiammazione, cioè afflusso nel fegato di una elevata quantità di cellule infiammatorie richiamate da un agente nocivo che deve essere combattuto ed eliminato; come risultato di tale afflusso si ha un ingrossamento del fegato;
Necrosi di una elevata quantità di epatociti; come conseguenza varie sostanze contenute nelle cellule epatiche, ed in particolare le transaminasi, vengono riversate nel sangue dove possono essere dosate; perciò se noi troviamo le transaminasi aumentate nel sangue possiamo dire che è in corso una epatite.
Non vi sono particolari sintomatologie, per cui è difficile diagnosticare una malattia epatica agli stadi iniziali. Un segnale potrebbe essere se sotto una luce naturale (debole e bianca), la cute e gli occhi assumono una colorazione giallastra: l'ittero è spesso dovuto a disturbi del pancreas e delle vie biliari.
L'epatopatia può essere acuta, cronica, oppure può da acuta diventare cronica.
Le cause principali di epatopatia sono:
infettive
steatosiche (da infiltrazioni di grasso nel fegato)
alcoliche
autoimmuni
Le epatopatie possono avere conseguenze su tutti i principali sistemi del corpo umano, in particolare:
sistema nervoso centrale e periferico
sistema cardiocircolatorio (soprattutto a livello del sistema portale)
video su L'Epatire C - come si diagnostica, come si cura