Flora batterica vaginale

Probiotici: Integratori alimentari per la flora batterica vaginale

Gli integratori alimentari probiotici per il ripristino della flora batterica vaginale sono formulati principalmente da batteri vivi.

La flora batterica presente in vagina è prevalentemente popolata da lactobacilli, batterio presente nel 98-100% della popolazione femminile. I ceppi batterici presenti nel 2-40% delle donne sono streptococco, enterococco, enterobatteri, batteri anerobi, gardnerella, candida e mycoplasma.

Gli integratori alimentari probiotici agiscono fornendo una quantità mirata di batteri di ceppi qualitativamente variegati. Il beneficio che ne trae la flora batterica vaginale è il riequilibrarsi delle quantità di batteri presenti.

Le infezioni vaginali nascono quando un ceppo di batteri predomina sull’intera flora batterica vaginale, innescando così la necessità di intervenire con integratori alimentari probiotici per regolarizzarne l’equilibrio.

Rimedi Naturali

I principali rimedi naturali per prevenire infezioni vaginali sono:

• Lavare con sola acqua, utilizzando talvolta acqua e bicarbonato, le parti intime;
• Indossare pantaloni o jeans che non siano troppo aderenti;
• Utilizzare biancheria intima in cotone.

Anche lo yogurt naturale è un valido aiuto per ripristinare la flora batterica vaginale, sarà sufficiente spalmarne un po’ sulla zona intima.

Gli integratori alimentari probiotici sono appositamente formulati per adempiere a duro compito di riequilibrio della flora batterica vaginale.

Si differenziano per:

• Tipologia di ceppi batterici;
• Quantità, in termini di miliardi di unità, di batteri.

Non esiste un integratore alimentare probiotico universale per tutte, infatti la flora batterica vaginale è personale sebbene i tratti principali siano comuni. Questo vuol dire che la scelta del migliore integratore alimentare probiotico potrà essere fatta a fronte di diversi tentativi. Fattore di non poco conto è l’età: durante il corso della propria vita tutti gli equilibri biologici tendono a mutare, inclusa la flora batterica vaginale.

Diagnosi

In caso di alterazioni della flora batterica vaginale, è possibile utilizzare il test vaginite multiplo adatta a rilevare:

• Tricomoniasi;
• Batteri gram-negativi;
• Gardnerella;
• Clamidia;
• batteri responsabili di gravi vaginiti;
• Saccaromiceti (Candida).

Cause alterazione flora batterica vaginale

La principale causa è da ricondursi all’alimentazione. Oltre a un’errata nutrizione, l’affaticamento eccessivo può indebolire il sistema immunitario sottoposto a sforzo. La flora batterica vaginale risulterà così sbilanciata e sarà favorito lo sviluppo dei batteri o dei miceti opportunisti. Gli opportunisti non sono normalmente patogeni, possono addirittura avere delle loro funzioni specifiche. Diventano patogeni quando prendono sopravvento sui batteri avversari, abbiamo quindi un calo dei batteri antagonisti.

Anche i trattamenti antibiotici non sono da sottovalutare: consideriamo che di fatto sono contro i batteri, eliminano i batteri per cui sono stati assunti ma eliminano anche la flora microbica che popolano la flora batterica vaginale. Viene così favorito lo sviluppo di quei batteri che non hanno subito gli effetti degli antibiotici. Tra questi ci sono chiaramente le candide, ovvero lieviti, che per propria struttura sono immuni agli antibiotici.

Altri fattori che determinano l’insorgenza di infezioni vaginali sono:

• Pillola anticoncezionale;
• Colite e stitichezza;
• Eccessiva pulizia.